giovedì 31 gennaio 2013

Non soltanto subacquea - Una Giornata...da non perdere!

Domenica scorsa si era annunciata già in anticipo come giornata ideale per lo sci, quindi io ed il mio compagno Stefano la aspettavamo con ansia. Non ché proprio il venerdì che precede questa giornata mi sono svegliata in pessima forma e leggermente febbricitante...... Decido quindi di passare due giorni al calduccio a casa, Tachipirina, spremute d'arancia e brodini a go go mi hanno fatto arrivare al sabato sera in discreta forma, anche se sempre con un po' di temperatura, ma ugualmente prendo la decisione di partire l'indomani presto. Attrezzatura ed abbigliamento pronti, sveglia alle sei e via! Abbiamo optato per il Cimone, dato che la strada per l'Abetone era stata bloccata tutta la settimana e volevamo andare sul sicuro di non finire in file o ritardi esagerati. Alle otto e venti arriviamo sul posto, davanti a noi un panorama mozzafiato con una visibilità fin sulle Alpi, tutte le cime imbiancante in contrasto con il cielo limpido ed un sole promettente che sta per sorgere!!! A questo punto sono più che sicura: Colazione, Tachipirina e via sulle piste!!! Siamo fra i primi, quindi parcheggio vicino, niente file ne alla cassa ne agli impianti. Che sensazione fantastica scendere sulle piste ancora vergini!!! La neve è quasi perfetta, un fondo generoso e compatto dalle tante nevicate nelle ultime due settimane ed un leggero Powder dagli ultimi giorni, solo in alcuni punti meno soleggiati si sente il leggero rumore del raschio sotto le lamine, come per ricordarti di non perdere mai un attimo la concentrazione e l'attenzione. Alterniamo i vari impianti con tempi di attesa quasi zero e con le piste ancora quasi deserte ci divertiamo a scendere senza grossi rischi di incontri ravvicinati, anche perché a quel l'ora ci sono i veri appassionati, quelli che non ti creano grossi problemi sulle piste. Mi sento sorprendentemente bene, sarà la Tachipirina o sarà l'Adrenalina? Ho solo un piccolo problema di compensazione del orecchio dato dal raffreddore, ma per il resto mi sento in pieno forma! Verso la fine della mattinata c'è un deciso aumento - com'era da aspettarsi visto la giornata particolare - degli sciatori, e noi allora decidiamo di anticipare l'ora dello spuntino, evitando così lunghe file nei rifugi. Rinforzati ed un attimo riposati riprendiamo le piste e presto notiamo che la gente migra verso i rifugi ed una grande fetta di loro preferisce restarci, magari per prendere il sole, e così le piste anche nel pomeriggio sono sorprendentemente libere. La temperatura continua essere vicino allo zero, perfetto per non avvertire il freddo e per non sciogliere gli strati superficiali della neve. Sfruttiamo questa meravigliosa giornata fino a che il sole non è già molto basso e tante piste incominciano ad esser nell'ombra. Decidiamo a malincuore ma molto soddisfatti di abbandonare questo comprensorio che non ha niente da invidiare all'Abetone. Ci ricorderemo a lungo di questa meraviglioso giornata che ci ha regalato quest'inverno!
Ricarda.....