lunedì 11 agosto 2008

due full day in Capraia...



Eccoci qua! Nuovamente con voi cari sub e non!
Nelle ultime due domeniche abbiamo fatto due full day veramente fantastici, non a caso entrambi all’isola di Capraia.
Domenica 3 Agosto, dopo esserci contattati a vicenda ed aver fissato con il diving,il fratello, l’omone ed io decidiamo di partire per l’avventura in Capraia, li troviamo anche gli amici del centroservizidiving e con essi facciamo due bellissime immersioni, la prima come di consueto e come fissato in precedenza, alla Secca del Turco, dove incontriamo un branco di Barracuda e varie Cernie di diverse dimensioni.
Non facciamo in tempo ad uscire dall’acqua che subito ci offrono un immersione allo Scoglione, che solo il fratello ed io accettiamo. A parte la trasparenza dell’acqua e qualche scorfano di grosse dimensioni, qui non facciamo molti incontri spettacolari!
Arrivati in porto e dopo aver riposto le attrezzature, ci aspetta una sorpresa, l’omone ci comunica che volendo la domenica successiva, si sarebbe potuto andare a fare la secca di Fabio o secca delle Cernie.
Dopo averne riparlato, accettiamo l’invito, quindi passiamo tutta la settimana a preparare l’uscita e le miscele decompressive (e qui attenzione, presto su questo blog ci saranno delle importanti novità sulle immersioni tecnico-ricreative). Finalmente arriva domenica 10 Agosto, l’emozione è alle stelle, finalmente possiamo toccare con mano la famosa secca, anche se non c’è la certezza visto le condizioni del mare. Ma partiamo da Livorno fiduciosi, il tragitto con la nave veloce non ci sembra poi così veloce, ma arrivati al diving Fabio ci comunica che l’ immersione è fattibile! Ci affrettiamo a preparare le attrezzature e via si parte, pochi minuti di viaggio e l’ancora viene gettata, ma c’è un problema la corrente è forte, ma anche la voglia di vedere lo è! Quindi via in acqua, tutti pronti e giù tirandoci letteralmente alla catena dell’ancora, ma arrivati sul fondo con l’aiuto di Fabio la promessa viene mantenuta alla grande, ci sono molte Cernie anche molto grandi ( e qui arriva la mia gaf, accendo la macchina fotografica ma questa non si accende e subito mi ricordo di non aver inserito la batteria, quindi niente foto delle cernie purtroppo!), 20 minuti di fondo ed i computers, tranne il mio( nell’articolo dedicato capirete il perché!) dicono che la deco accumulata è eccessiva, quindi salutiamo le Cernie con la promessa di tornare a trovarle e via attaccati alla catena, a fare la deco che per molti è lunga ma non per me per fortuna, soli 5 minuti di deco con in più le soste di sicurezza e via in superficie ad aspettare gli altri.
Durante il rientro in porto ci viene chiesto se volevamo fare la seconda immersione ed io dico: se si fa il Turco io si, Fabio dice va bene ed altri tre accettano.
Quindi un pranzo veloce e di nuovo in barca, montaggio delle solite attrezzature e via!
Ancoraggio al Turco e giù, con un immersione che sembra la fotocopia di quella fatta la settimana prima, ma il fascino di questa immersione rimane inalterato nel tempo almeno per me.
Una volta ritornati in porto ci scambiamo le impressioni, che sono certamente positive, fra un panino e l’altro.
Arriva il momento di ripartire e prima di farlo salutiamo Fabio ringraziandolo della fantastica giornata che ci ha fatto passare. Sul traghetto la fatica si fa sentire e quindi chi più chi meno ci abbandoniamo al sonno, ma la giornata si protrae ancora, per finire al ristorante da Dolfo a Chiesina Uzzanese, dove un po’ stanchi ma moto affamati ci scambiamo le ultime impressioni.
Queste è la storia di due fantastici Full day passati in Capraia!
Buone bolle a tutti e non perdete il prossimo articolo, sarà interessante credetemi!

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